martedì 17 marzo 2009

AUCTION!!!!

13/12/08 AUCTION!!

Sempre in cerca di un paio di ruote per mordere la strada e lanciarmi alla scoperta della nuova zelanda, mi sono imbattuto quasi per caso nell'annuncio di un asta di macchine particolarmente famosa e grande. Così un pomeriggio senza niente di particolare da fare ho deciso di andare a dare un'occhiata ai veicoli ed ai prezzi in questo grande capannone alla periferia di auckland.
Totalmente novizio all'ambiente delle aste, i risultati sono stati totalmente esilaranti.
Seduto tranquillamente sulla mia sedia fra i contendenti, sfogliavo il giornale dei lotti in arrivo sul bancone dell'asta, cercando di darmi un tono come compratore navigato. Ed ecco che il banditore inizia a presentare il primo lotto: una bella macchina del 1999, freni revisionati, assicurazione, unico proprietario, etc, etc... Non stavo già più prestando attenzione quando il colpo di martello dava inizio all'asta.... TOC! Ed il banditore inizia a riversare un fiume di parole incomprensibili con una monotonia a 500cc che farebbe invidia alla marmitta di una ferrari... dopo neanche mezzo minuto stavo trattenendo a stento le risate. (guardate il video)


Passata la parte esilarante è poi iniziata la parte tragicomica: i compratori esperti nelle aste non vogliono farsi vedere mentre puntano, quindi tutto il sistema è basato su cenni ed ammiccamenti impercettibili, segni codificati come alzare un giornale, arrotolarlo, puntarlo in alto, in basso o a terra... ovviamente tutto ciò porta ad equivoci terribili... ed infatti ecco che appena mi gratto sotto il mento col giornale arrotolato il banditore mi punta alzando il prezzo! No, No! Cerco di segnalare sventolando la mano aperta.... “500 MORE!” grida quello!... la situazione è fuori controllo: basta alzare un sopracciglio, soffiarsi il naso, accavallare una gamba... alla fine imparo la lezione: mai, mai, mai guardare il banditore e stare assolutamente immobili ed impassibili!
Per fortuna quel giorno c'era qualcuno più interessato a quell'auto di me...

OFFRO UN GILIONE DI DOLLARI!
Chiaramente passata la prima esperienza e lo svezzamento, sono andato ad altre aste (anche perchè in effetti si possono trovare davvero dei buoni affari) questa volta però cercando di atteggiarmi a professionista...
Abbigliamento da compratore di aste: Cappello a visiera verde fluorescente preso a nolo da ex-biscazziere della periferia di Auckland; Occhialoni da sole super scuri modello cieco allo stato terminale; Orribile cravatta fantasia cavalloni presa in prestito dal vecchio botteghino dell'ippodromo, su camicia a scacchi tipo taglialegna di montagna; Pantaloni anni 70 residuati da una soap opera di terzo ordine; scarpe in camoscio col frangettone; alle mani anellazzo finto oro, e mozzicone di sigaretta spento sempre in bocca...

2 commenti:

franco carlo ha detto...

Sei proprio spassoso!!!!
Grazie per le risate
provo ad immaginarmi il tuo look da texano in vacanza in New Zealand
(dollari a parte) e l'effetto è dirompente!Spero che tu ti sia fatto fare una foto ricordo da immortalare per i posteri e casomai da allegare ai tuoi futuri "curricola" per eventuali impieghi(naturalmente negli States).Comunque ti è andata bene,pensando che per un banale prurito rischiavi di ritrovarti
con una sgangherata chevrolet degli anni novanta e con la prospettiva di dover lavorare come buttafuori in qualche remota discoteca di Auckland per poterla pagare!!!A Roma si dice che"Santa Pupa protegge sempre gli incoscienti!"
Alle... prossime risate

emanuela ha detto...

Mentre tu te la sguazzi!!?Daria passava il primo ostacolo per superare l'esame di stato la notizia è di oggi,sono contenta per te ed anche per lei,bacissimi da tutti noi